Lenzini al BN: ‘Ho sempre voluto la Juve. Il giorno della firma tremavo, vi spiego la differenza tra Guarino e Montemurro. Futuro? In bianconero’
Questo e molto altro nella VIDEO intervista che segue (Montaggio a cura di Andrea Menon). Un viaggio tra emozioni, ricordi e sogni futuri.
L'INTERVISTA
PRIMO IMPATTO CON LA JUVE – “Quando sono venuta a firmare, sono venuta qua con mia mamma che ci teneva. Ero fuori da Vinovo e tremavo, quando ho parlato con il direttore per firmare avevo la mano che tramava. I primi allenamenti ad agosto sono stati bellissimi, un’emozione incredibile”.
DA GUARINO A MONTEMURRO – “Due caratteri opposti. Rita è una più passionale, si fa sempre sentire. Il mister è un po’ più pacato caratterialmente. Lui ha esperienza internazionale, ha portato l’Europa da fuori e noto queste differenze qui”.
IL PRIMO CONTRATTO DA PROFESSIONISTA – “Mi sono detta, finalmente ci siamo riuscite. Ci sono riuscite le ragazze che da tanti anni lottano per questo traguardo, per avere tutele. Fino ad oggi non le avevamo, essere riconosciute come atlete che svolgono questo lavoro, perché questo è da anni. Metterlo nero su bianco è un’altra cosa”.
DIFFICOLTA’ STAGIONALI – “Non sono così tanto difficoltà. Si sono create tante aspettative su una squadra che da 5 anni vince tutto. Non ci siamo solo noi, il livello è cresciuto e alla fine abbiamo fatto un percorso in Champions tenendo testa alle big e siamo uscite per una sconfitta. In campionato non abbiamo perso così tanti punti. Come uscirne? Il gruppo fa tutto”.
Si ringrazia Martina Lenzini e Juventus per la disponibilità dimostrata.
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