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  • L'arrivo a Caselle, poi Continassa e l'incontro con Thiago Motta: il primo giorno di Kolo Muani

    L'arrivo a Caselle, poi Continassa e l'incontro con Thiago Motta: il primo giorno di Kolo Muani

    • Cristiano Corbo
    Un sorriso, un autografo, e adesso l'obiettivo di fare più in fretta possibile, così da mettersi immediatamente a disposizione di Thiago Motta. Eccola qui, la prima serata di Muani a Torino: è atterrato dopo le 19.30 a Caselle, accolto da qualche tifoso e naturalmente dal parterre di giornalisti. Tutti ad aspettarlo, un po' come si attendono i regali, specialmente quelli più desiderati. Kolo arriva per cambiare il volto dell'attacco della Juve, e pure per questo Motta ha voluto vederlo sin da subito. 


    La giornata di Kolo Muani


    Sì, perché non ci saranno state le visite mediche - le farà domattina, agli stessi orari di Costa, che un po' di ore di sonno dovrà pur recuperarle -, ma l'incontro con i vertici bianconeri sì. Ad accoglierlo, dopo il viaggio in direzione Continassa, è stato proprio l'allenatore, oltre che i rappresentanti della dirigenza. Kolo ha stretto mani e visto la sua nuova dimensione, oltre ai luoghi che lo accoglieranno a partire da domattina. 

    L'attaccante arriva in prestito secco, 5 mesi (e qualcosa) per scrivere il suo pezzo di storia all'interno della Juventus. Non sarà facile, ma ci saranno le occasioni per brillare. A partire già dalla partita con il Milan, per la quale Kolo punta a esserci. E ci punta tanto pure Thiago Motta. Dalla stretta di mano di oggi, ecco, può nascere il sodalizio per riportare la Juventus in alto.

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