AFP via Getty Images
Chi è Jonathan Tah, il 'gigante' veloce nel mirino della Juventus per la difesa
Chi è Jonathan Tah
28 anni, tedesco di origini ivoriane (per via paterna), dal 2105 gioca nel Bayer Leverkusen, dove è sempre stato prezioso grazie alla sua fisicità - è infatti alto 195 centimetri e pesa 94 chili - a cui unisce una notevole velocità, che la scorsa stagione lo ha reso il sesto giocatore più rapido di tutta la Bundesliga correndo a 35,81 chilometri all'ora.
La carriera
La carriera di Tah - dopo gli inizi nella squadra del suo quartiere a Ottensen, l'Altona 93 - è decollata all'Amburgo, dove ha esordito in prima squadra ad appena 17 anni e 5 mesi trovando però poco spazio in seguito (20 le presenze totali): colpa soprattutto di una serie di polemiche, perché prima il padre - separato dalla moglie quando Jonathan andava ancora all'asilo - spiattellò il suo stipendio ai media, cosa non apprezzata del club, e poi perché, quando era in prestito al Dusseldorf, venne fermato dalla polizia mentre partecipava a corse clandestine a bordo di una Bmw. In campo però fece bene, tanto che a 19 anni lo acquistò il Bayer Leverkusen che lo catapultò subito in Champions League.
I numeri al Bayer Leverkusen
Ben 363 le presenze accumulate con la sua squadra attuale, con 15 goal, 12 assist, 44 gialli e 2 rossi (entrambi per doppia ammonizione), per un totale di 30.807 minuti in campo. Anche in questa stagione è stato praticamente sempre impiegato da Xabi Alonso e ha già una rete all'attivo.
In Nazionale
Con la Nazionale tedesca Tah è sceso in campo per 32 volte considerando tutte le competizioni, senza mai segnare.
Il valore di mercato e la situazione contrattuale
Al momento il suo valore di mercato è di circa 20 milioni di euro, ma ciò che lo rende particolarmente appetibile è soprattutto la sua situazione contrattuale: è infatti in scadenza con il Bayer Leverkusen nel 2025, pertanto sarà presto libero a zero.
Il lavoro sulla mente
Jonathan Tah, come racconta La Gazzetta dello Sport, dà molta importanza alla mente e da anni lavora con una psicologa - che, assicura, non c'entra nulla con il calcio e lo sport - e con un mental coach.
Il legame con l'Italia
Sua moglie Luisa è italiana: nel 2023 la coppia si è sposata sul lago di Como, chiedendo per il matrimonio donazioni per bambini malati invece dei regali.
Commenti
(2)