7
Da obiettivo numero uno a tormentone il passo è molto breve. Brevissimo, verrebbe da dire, nel caso di Teun Koopmeiners. Il centrocampista olandese di proprietà dell'Atalanta rimane il target prioritario dell'estate bianconera, seppur - meno di tre settimane dall'inizio della Serie A - l'intesa con il club bergamasco non sia ancora vicina. Le prime proposte messe sul piatto dalla Juventus - quantificabili in offerte da 40 e 45 milioni - sono state rispedite al mittente dalla Dea che di milioni ne vorrebbe incassare 60 prima di accordare la partenza dell'olandese. Una posizione irremovibile, quella dei bergamaschi, ma che non fiacca le intenzioni della Juve. Madama, infatti, non è disposta a cambiare di una virgola la propria strategia perché Koopmeiners rimane il vero grande obiettivo di questa estate.

 

Attesa per un nuovo rilancio



Se 45 milioni non possono bastare, è lecito attendersi un nuovo rilancio di marca zebrata a stretto giro di posta. La Juve sarà dunque chiamata ad alzare la proposta cash per avvicinarsi alle cifre richieste dall'Atalanta e a questo punto dal fronte bianconero si percepisce la sensazione di voler stringere i tempi per poter mettere le mani sull'ex AZ e metterlo successivamente a disposizione di Thiago Motta per l'inizio della stagione.


Perché la Juventus vuole a tutti i costi Koopmeiners?


La Juventus considera Koopmeiners come l'uomo in grado di cambiare letteralmente volto al centrocampo sabaudo. All'interno del progetto tecnico di Thiago Motta, infatti, l'olandese rappresenterebbe un tassello fondamentale. Una sorta di raccordo tra centrocampo e attacco, come già appurato nel corso della sua esperienza a Bergamo. Nel 4-2-3-1 di Motta, infatti, la collocazione ideale di Koop sarebbe alle spalle dell'unica punta - in questo Vlahovic - ma in maglia nerazzurra il centrocampista Orange ha mostrato una duttilità che sulla scena nazionale ha pochi eguali. Koopmeiners, infatti, può giocare sia da interno che da mezzala nel pacchetto di centrocampo, o addirittura da esterno nel tridente offensivo, come già accaduto in qualche occasione nella passata stagione.

Negli ultimi due campionati, inoltre, il numero 7 nerazzurro ha chiuso in doppia cifra in termini di goal e in casa Juve l'apporto realizzativo dei centrocampisti negli ultimi anni è stato parecchio deficitario, ad eccezione della stagione 2022/23 di Adrien Rabiot. Ma una rondine, si sa, non fa primavera e di conseguenza la Vecchia Signora ora vuole puntare forte su un calciatore che oltre ad innalzare il tasso di qualità del pacchetto mediano juventino sia anche in grado di portare in dote numeri importanti specialmente in zona goal. In altre parole, tutte le strade portano a Koopmeiners e il fatto che Cristiano Giuntoli non valuti al momento piste alternative la dice lunga su quale siano le intenzioni dalle parti di Torino.

 



Tutti gli AGGIORNAMENTI sulla Juventus in TEMPO REALE!
Aggiungi IlBiancoNero.com tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui