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Paul Pogba ha parlato in esclusiva a L'Equipe dopo la riduzione (da 4 anni a 18 mesi) della sua squalifica per doping e che gli consentirà di tornare in campo a partire dal prossimo mese di marzo. Di seguito le sue dichiarazioni:

L'OPZIONE MARSIGLIA - "La prendo a ridere perché è lo zio Pat, lo ha detto scherzando. Sono ancora sotto contratto quindi non è credibile. La possibilità di venire a giocare in Ligue 1? Sono in un club, sto solo pensando a tornare e ad uscire da questa situazione. Certo, non si sa cosa ci riserverà il domani, quindi mai dire mai”. 


LA SQUALIFICARIDOTTA - "Sono stato davvero felice. Non avevo fatto nulla quindi perché avrebbero dovuto darmi quattro anni? Potrò tornare a fare ciò che amo di più. È come se mi fosse stata data un’altra possibilità, mi è stato restituito qualcosa che mi era stato tolto. È una nuova prospettiva di vita. Marzo è domani, arriverà velocemente. Ed è qualcosa che non vedo l’ora di fare”.


GLI OBIETTIVI - "lI mio obiettivo è soprattutto rimettermi in forma perché è da tanto che non gioco. È proprio così, ritrovare il campo. Ci sono altri giocatori nella squadra francese, non è perché tornerà Paul Pogba, che ha vinto un Mondiale, che gli altri si siederanno. Ci sono calciatori che stanno facendo bene con i loro club, che stanno giocando bene, starà a me tornare a giocare”.

 



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