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    Lazio-Juventus Women, 1-3 le PAGELLE: Bonansea trascinatrice, Vangsgaard decisiva, Lehmann da rivedere

    Lazio-Juventus Women, 1-3 le PAGELLE: Bonansea trascinatrice, Vangsgaard decisiva, Lehmann da rivedere

    • Miriana Cardinale
    Una sfida difficile quella di andata di Coppa Italia per la Juventus Women contro la Lazio. Bianconere che alla fine vincono con Amalie Vangsgaard e Sofia Cantore. In precedenza a Barbara Bonansea aveva risposto Martina Piemonte. Queste le nostre pagelle: 


    Lazio-Juventus Women, le pagelle


    PROULX 5,5- scivola, ancora una volta, regala l'angolo alla Lazio da cui nasce il goal di Piemonte. Poi brava in chiusura sulla 18. Ancora una volta però non fornisce sicurezze tra i pali. 

    ROSUCCI 6- in difficoltà nel duello con Piemonte. Sta recuperando condizione, brava negli anticipi. 

    CALLIGARIS 6,5- un brivido quando fa girare con superficialità Piemonte nell'area di rigore. Per il resto una gara in controllo. 

    BOATTIN 6- qualche difficoltà nel contenere Noemi Visentin che conosce bene dalle giovanili della nazionale ma quando si accende la spaventa. Dai suoi piedi però nasce il cross che riporta in vantaggio la Juve. 

    THOMAS 6,5- non impeccabile come contro la Sampdoria, ma è comunque una delle più frizzanti. 

    BENNISON 6,5- Si districa con eleganza tra le maglie biancocelesti, l'unica a costruire. Dal 68' CARUSO 6,5 mette ordine e quantità in mezzo al campo.

    BRIGHTON 7- buona la prima in maglia Juventus, buona la prima da titolare. Sostanza in mezzo al campo, recupera e smista palloni. Dal 76' SCHATZER S.V.

    BERGAMASCHI 5,5- lei e Pittaccio si annullano a vicenda, nessuna delle due esce vincitrice dalla sfida. 

    BONANSEA 7- fa ammattire D'Auria con le sue ripartenza in velocità. La migliore della Juventus senza ombra di dubbio. Dal 88' KULLBERG S.V.

    GIRELLI 5,5- lotta tantissimo con la difesa biancocelesti, ma non riesce nel suo intento di fare goal o servire le compagne. Dal 76' CANTORE 7 entra e ancora una volta fa la differenza. Senza di lei non si può proprio stare. 

    LEHMANN 5- fuori dal gioco, generalmente fa della velocità la sua miglior qualità, oggi neanche riesce ad accendersi. Dal 68' VANGSGAARD 7 e alla fine la zampata decisiva è la sua. 

    All. CANZI 7- indovina il cambio con Vangsgaard che gli regala la vittoria. Turnover verso la Roma e vittoria, esattamente ciò che serviva. 

     



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