Thiago Motta cambia la Juventus
A Monza ci sarà una Juventus come non si era mai vista fin qui, in una versione estremamente offensiva. Dentro tutti i big, Yildiz, Conceicao, Nico Gonzalez e Koopmeiners, con davanti ovviamente Vlahovic. Un 4-2-3-1 o un 4-1-4-1, a seconda della posizione che occuperà l'olandese. Ma a prescindere, una mossa che può davvero cambiare il volto della Juventus. Dove l'avevamo già vista?
Juventus come nel 2017? Il precedente
Così tanti giocatori offensivi tutti insieme in casa Juve non si vedono da tempo. Da quel Juventus-Lazio del 2017, con Massimiliano Allegri in panchina che a sorpresa stravolse la squadra mettendo insieme Cuadrado, Dybala, Mandzukic e Higuain. In quel caso si trattava di un vero e proprio 4-2-3-1, con Pjanic e Khedira a fare da diga. Mossa che trasformò la Juve in positivo nella seconda parte di stagione, fino ad arrivare alla finale di Champions League.
Contesti e giocatori differenti ovviamente, come gli obiettivi, che oggi sono decisamente distanti da quelli di qualche anno fa. Ma in entrambi i casi, la volontà è quella di provare a "liberare" tutto il talento che c'è in rosa. E in questo caso, Motta si "spinge" anche oltre, perché oltre i quattro attaccanti, ci sarà Koopmeiners, ad aumentare la dose di qualità. Locatelli potrebbe essere chiamato ad un lavoro ancora maggiore in fase difensiva, ma la chiave per poter funzionare, come nel 2017, sarà il sacrificio di chi è davanti. Yildiz ha dimostrato di non mancare mai da questo punto di vista, Conceicao anche. I presupposti ci sono tutti, tra qualche ora parlerà il campo.