TOP TUDOR - E' una Juve diversa e ora abbiamo il terzo indizio che fa una prova: è davvero differente, nella sua proiezione offensiva, nel modo in cui attacca. Molto più convinta. Trasformata nel fisico e nella testa. 

TOP YILDIZ - Due gol in tre partite. Lui che si è caricato più di tutti la Juventus sulle spalle. Lui che si è fatto persino cinico nella dolcezza della sua qualità Lui che è veramente forte. Fortissimo.

TOP VLAHOVIC - Pure nella partita in cui sbaglia un gol clamoroso, alla fine porta a referto due assist. Che gli vuoi dire? Di insistere. Kolo è un altro tipo di attaccante, meno boa, si spiega anche così la scelta del croato.

TOP THURAM - Il giocatore più verticale di tutti, insieme a Locatelli. Thuram è quello che dà ritmo e intenzioni a questa Juventus. Fenomenale, oltre che necessario. Aveva ragione Tudor, a parlare così di Douglas Luiz: ora c'è gente vera davanti al brasiliano.

TOP KOOPMEINERS - E allora, se proprio siamo in vena di cambi epocali, ecco che si apre tutto con il gol di Koopmeiners. Fondamentale. Per lui e per la Juventus. E perché rischiara un cielo con mille nubi.