Juve, Szczesny saluta il Mondiale come 'migliore dei suoi'. E Milik 'meritava di più'
Non possono sorridere come Adrien Rabiot, ma a livello personale possono dirsi soddisfatti. Ieri Wojciech Szczesny e Arek Milik hanno salutato il Mondiale con una prestazione positiva contro la Francia, come riconosce La Gazzetta dello Sport che premia entrambi con un 6. "La prima volta riesce a fermare Mbappé, poi può solo inchinarsi senza colpe sulla coscienza. Più facile parare il rigore di Messi. Termina qui il suo buon Mondiale", si legge in riferimento al portiere di Polonia e Juve. Per quanto riguarda l'attaccante, "la bella rovesciata resa vana dal fuorigioco dimostra che almeno ha messo in campo lo spirito giusto. Meritava più minuti e più coraggio. Ne avrebbe giovato Lewa". L'estremo difensore viene premiato con la sufficienza anche da Tuttosport e Il Corriere dello Sport (niente voto per Milik). Il quotidiano torinese scrive: "Migliore dei suoi in tutto il torneo, viene abbattuto dall'imponente forza distruttiva avversaria".
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