CUADRADO - "Ha fatto bene a Milano. Ha avuto due letture sbagliate sulle diagonali ma può fare il terzino. Pjaca? Inutile parlare di mercato ora, domani abbiamo una finale."
GATTUSO - "Rino è un appassionato di calcio, è un testone. Voleva fare l'allenatore e si vedeva. Sedere sulla panchina del Milan non è facile. Sta facendo ottimi risultati. Il Milan da quando c'è lui ha fatto risultati importanti. La cosa bella di Gattuso è che quando smetti di giocare e sei stato un grande campione non è facile mettersi in discussione. In questo Rino è stato molto bravo così come Inzaghi. Da fuori mi sembra anche più pacato e questo è un buon segnale."
BENATIA - "Gioca lui o Rugani."
MANDZUKIC - "Sta bene così come De Sciglio e Sturaro. Difesa a due? Potremmo farla, a due o a tre. Loro però sono molto bravi nelle ripartenze. Dovremo essere bravi nelle marcature preventive. Poi loro sono molto tecnici. Avremo bisogno di equilibrio e testa."
COPPA - "Se la Juve domenica vincerà lo scudetto abbiamo fatto un'annata straordinaria. Dobbiamo godere delle cose che facciamo. Critiche? A noi ci aiutano per capire i nostri difetti. Se ti fanno solo i complimenti non vai a vedere mai le cose che sbagli. Mi aspetto che domani i ragazzi regalino una bella serata a tutti. A me, ai tifosi e a se stessi."
RISULTATI - "La fortuna di ogni allenatore è avere una grande società alle spalle. Poi ci vogliono uomini prima dei calciatori. Io ho sempre avuto questa fortuna. Sia a Cagliari che a Torino ho trovato voglia di sacrificarsi e umiltà e questo è importante."
MAROTTA - "Le sue frasi mi fanno piacere. Io con la società ho un ottimo rapporto. Dopo il primo anno abbiamo cambiato tanto e la società ha lavorato bene. Come sempre, a fine stagione, ci metteremo a tavolino per programmare il futuro. Come tutti gli anni c'è da fare e questo va fatto con grande lucidità."
DYBALA - "E' un grande giocatore che ha fatto tanti gol e può crescere ancora. Domani farà una partita importante. Domani ci sarà spazio e lui in queste situazioni è molto bravo."
CAMBIAMENTI - "Ogni anno, ogni giorno bisogna mettersi in discussione per migliorare quello che abbiamo sbagliato. Quello che abbiamo sbagliato lo dobbiamo ridiscutere con noi stessi. Al Milan ero un altro allenatore e un'altra persona. Ho incontrato due società diverse. Ho preso il meglio da entrambe. Spero di migliorare ancora."