
Juve, che fai con i prestiti? Da Rovella e Cambiaso a Kulusevski, da Arthur a Zakaria e McKennie: tutte le novità
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AKE' – In prestito a un club amico come il Dijon, non ha più ambizioni di Juve. Sarà cessione o nuovo prestito.

ARTHUR – Causa infortuni e forse non solo, oggetto misterioso anche a Liverpool. Tornerà alla Juve, niente riscatto per 37,5 milioni. E poi la Juve dovrà trovargli un'altra destinazione, difficile rientrare dell'investimento ormai dopo due anni ai box o quasi.
CAMBIASO – La Juve avrebbe avuto bisogno di lui già a gennaio, ma la dirigenza bianconera si è mossa troppo tardi. In estate si giocherà le sue chances di conferma.


KULUSEVSKI – L'obbligo di riscatto è in bilico (qualificazione in Champions del Tottenham e 50% delle presenze), il diritto è ora in discussione: salvo sorprese resterà a Londra per altri 35 milioni dopo i 10 già spesi per il prestito di 18 mesi, ma pure in casa Spurs tira aria di rivoluzione e non si può escludere niente.
MCKENNIE – Il Leeds ha spuntato il semplice diritto di riscatto, ma in caso di salvezza resta il gentlemen agreement per esercitarlo effettivamente. Sul piatto 34,5 milioni più 4,5 di bonus.


NICOLUSSI CAVIGLIA – La Salernitana medita il riscatto per 8 milioni, la Juve potrebbe controriscattarlo per 10. Valutazioni in corso, la cosa più importante è che i problemi fisici siano alle spalle.
PELLEGRINI – Ha fatto di tutto per passare alla Lazio a gennaio, ma non sta trovando spazio con Sarri. Diritto di riscatto fissato a 10 milioni, non verrà riscattato.


PJACA – Il rilancio non è arrivato nemmeno all'Empoli, comunque un futuro alla Juve per lui non è previsto.

RANOCCHIA – Positivo l'impatto con la serie A, in programma un altro prestito. La Juve ci crede ma non è forse ancora pronto per i bianconeri.

ROVELLA – Allegri l'avrebbe pure tenuto, lo preferiva a Fagioli. Poi cosa è successo è storia. Con Paredes che tornerà al Psg, la soluzione come alternativa a Locatelli può essere in casa ed è Rovella.

ZAKARIA – Tuchel non lo voleva, Potter lo ha provato e poi accantonato. Molto difficile che il Chelsea lo riscatti per 28 milioni più 5 di bonus, anche se i soldi di certo non mancano.
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