CONCORRENZA - Nelle scorse settimane ci sono stati contatti preliminari tra i dirigenti bianconeri e l'entourage del giocatore, che sta scartando diverse ipotesi dalla Cina e dai Paesi arabi. La volontà di Pellè infatti è quella di tornare in Europa, su di lui c'è anche il West Ham e in Serie A si sono già fatti avanti alcuni club. Le proposte sono lì in stand by, l'attaccante aspetta la grande chiamata che potrebbe arrivare dalla Juventus o dall'Inter. Anche i nerazzurri infatti stanno sondando il terreno per il giocatore, con l'obiettivo di regalare ad Antonio Conte un vice Lukaku (Pinamonti non convince del tutto l'allenatore nerazzurro).
LA RICHIESTA DEL GIOCATORE - Pellè potrebbe essere quell'occasione di mercato della quale ha parlato il CFO Paratici per il mercato di riparazione: nessun costo del cartellino perché il giocatore arriverebbe a zero, il nodo sarebbe rappresentato dall'ingaggio del giocatore e dalla durata del contratto. In Cina il classe '85 guadagnava circa 15 milioni di euro, una cifra irraggiungibile per ogni club italiano. Il giocatore è consapevole che se vuole tornare in Italia dovrà rivedere il suo stipendio. Quello che vorrebbe il giocatore è un contratto di almeno un anno e mezzo, richiesta che non coincide con la proposta della Juve pronta a mettere sul piatto un accordo fino a giugno. Pellè è uno dei nomi caldi per l'attacco della Juve, la ricerca di Paratici a una quarta punta continua.