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La principale notizia del giorno riguardante la Juventus è l'assenza di Adrien Rabiot e Federico Chiesa a Lecce.

Come racconta Calciomercato.com, se per il centrocampista francese qualche affaticamento sembra inevitabile dopo gli ultimi anni di presenza costante, per quanto riguarda Chiesa, definire la sua situazione una notizia forse è addirittura eccessivo. La verità è che, anche in questa stagione, l'attaccante bianconero continua a oscillare tra pause e riprese.

Quando è disponibile, è spesso, anzi sempre, tra i migliori: aggressivo, determinante e cattivo. Non si risparmia mai, sembra quasi la versione pre-infortunio di Chiesa. Tuttavia, resta un top player a tempo parziale, e questo rappresenta il vero problema. A Lecce, non sarà presente a causa di un riacutizzarsi del dolore al ginocchio sinistro, quello operato esattamente due anni fa, che lo ha tormentato già nella stagione scorsa.


Juventus, come sta Chiesa?


Chiesa si trova al quinto stop stagionale per varie ragioni. Il primo gli ha impedito di essere protagonista all'inizio dell'era Spalletti in Nazionale, e poi ha compromesso anche la sua seconda parentesi azzurra dopo aver saltato il derby con il Toro. Ora si trova nel bel mezzo di una gestione intermittente: assenza contro il Frosinone, panchina contro la Roma, titolare in Coppa Italia contro la Salernitana, nuovamente assente a Salerno in campionato e contro il Frosinone in campionato, con un breve spezzone e un gol contro il Sassuolo.

Ma ora un altro forfait, che suscita più di una preoccupazione sulla condizione di Chiesa. In questo modo, il numero 7 bianconero non riesce a trovare continuità.


Juventus, il futuro di Chiesa


L'esplosione di Kenan Yildiz consente alla Juventus di affrontare la situazione con serenità, ma al contempo rischia di privare ulteriormente Chiesa della sicurezza del posto fisso. Si tratta di una situazione delicata, coinvolgente sia aspetti fisici che psicologici, e di conseguenza, anche di gestione tecnica.

Questo rappresenta uno dei principali motivi che portano tutte le parti coinvolte a rimandare la parte finale delle trattative per il rinnovo del contratto alla fine della stagione. Tuttavia, basi solide sono state poste per un'eventuale accelerazione, nel caso in cui la Juventus e l'entourage di Chiesa lo considerino opportuno. Nel frattempo, Chiesa si ferma di nuovo, e questo costituisce un problema.