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Juventus, perché ora Cambiaso può partire? Cosa c'è dietro la cessione
È stato proprio l’intervento del tecnico spagnolo a gettare le basi di questa connessione, arrivando a far maturare questa situazione: quella della verità. E delle scelte. Che, in realtà, sembrano già ben delineate.
La cessione
Sì, perché Cambiaso al City è ormai un affare in dirittura d’arrivo, con la palla tra le mani delle due squadre. C’è un prezzo offerto dal Manchester e uno che la Juventus potrebbe proporre. Di solito, si trova un punto d’incontro a metà strada. Nel frattempo, però, si può riflettere sui motivi e sui cambiamenti alla base di questa Juventus, che sembra sempre pronta a rivoluzionarsi in ogni sessione di mercato.
Cosa è davvero cambiato dentro il club? Molto, e in poco tempo. Dietro questa cessione, pesa l’impossibilità di liberarsi di altri calciatori e la necessità impellente di far fronte ai bisogni più urgenti. Specialmente in difesa, con i due centrali che Giuntoli ha messo nel mirino.
Cambiaso e Motta
In tutto ciò, c’è anche un’opportunità per il calciatore stesso. Dopo la sua esperienza al Genoa, passando dalla Juventus al Bologna con Thiago Motta, che gli aveva conferito persino la fascia di capitano per l’impegno mostrato. Ma questa prima parte di stagione per Andrea è stata atipica: tra l’infortunio alla caviglia e qualche errore di troppo, seguita da un inizio di annata semplicemente strepitoso e una crescita tangibile già sotto la gestione di Allegri. Per Cambiaso, il City potrebbe rappresentare un premio per la crescita mostrata. Ma non ci sarà una richiesta d’addio.
Se la delusione dei tifosi bianconeri è comprensibile in questo momento, il mercato dimostra che non si ragiona mai solo di pancia. Al contrario, dietro questa possibile cessione di Cambiaso si cela un’opportunità per Giuntoli. Un’opportunità per dare slancio a nuove mosse di mercato, mirate a rafforzare la Juventus in vista di obiettivi più concreti, come la Champions League. Più incisivi, più funzionali per la squadra del presente.
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