VENDERE HIGUAIN - A 30 anni compiuti, Higuain rimane uno dei leader tecnici di questa Juve, secondo solo a Dybala quanto a influenza sulle reti segnate dai campioni d’Italia in questa stagione (23 gol e 8 assist). Lo sforzo economico compiuto nell’estate 2016 per strapparlo al Napoli, complice la clausola rescissoria presente sul suo contratto, ha pagato con due scudetti e due Coppe Italia, oltre che con una finale di Champions League provvidenziale sotto il profilo degli incassi. Eppure, l’estate alle porte potrebbe essere propizia per cedere quello che rimane il giocatore con l’ingaggio più alto della rosa bianconera (7,50 milioni di euro netti a stagione fino al 2021). Higuain sacrificato sull’altare di un nuovo top player in attacco? Gonzalo non rientra in un’ideale lista di “incedibili” della Juve, ma il suo trasferimento sarà valutato soltanto a precise condizioni. Una su tutte, un’offerta congrua. Dopo due anni di ammortamento, il costo dell’attaccante è di circa 55 milioni di euro, una cifra che sarebbe tenuta in seria considerazione dalla dirigenza bianconera (PSG e Chelsea restano i club maggiormente interessati). Prima ancora di una simile decisione, i campioni d’Italia dovrebbero però affrontare il problema del possibile erede: quello di Alvaro Morata è un nome sempre caldo a Torino, ma difficilmente il nazionale spagnolo riuscirebbe a garantire il medesimo apporto offensivo del Pipita. Tra festeggiamenti per lo scudetto e Mondiale in Russia, il futuro di Higuain è al bivio: l’uomo da 90 milioni può partire, ma la sensazione è che i reali vantaggi dell’operazione per la Juve dipenderanno da chi lo sostituirà.
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