Szczesny, la presentazione: 'Sono un giocatore della Juve e non ho più punti deboli'
BUFFON - "Contento di poter allenarmi con Buffon, persona che mi può dare tanto"
NUMERO UNO - "Spero di poter giocare il più possibile, sono consapevole del valore di Buffon all'interno del calcio italiano e all'interno di questo club. Lo capisco benissimo. Sono qui per imparare e per provare ad essere all'altezza. Sono a disposizione del mister".
PRESSIONE - "Sono fortunato da questo punto di vista, non sento la pressione. Sono qui per rappresentare il club ai massimi livelli e difendere la porta nel modo migliore che possa fare".
LIMITI - "Nel calcio non esistono limiti, si può sempre migliorare. Quando sono arrivato a Roma mi sono accorto che il lavoro era diverso da quello che facevo in Inghilterra sotto tutti gli aspetti e sono cresciuto tanto. Buffon è un leader in campo e nello spogliatoio, voglio imparare tanto da lui".
LA SCELTA - "Come ho già detto, è la Juve ad avermi scelto. Se uno crede nelle proprie capacità e nelle possibilità di difendere una squadra del genere, di questo livello, la scelta è facile. Raccolgo con grande entusiasmo questa sfida".
ALLEGRI - "L'ho solo incontrato stamattina solo per un saluto. La squadra si stava allenando, io ho fatto la sessione in palestra e ci siamo salutati solo per pochi secondi".
VINCERE - "Quando parlo di fare un passo avanti in questa carriera intendo proprio questo. Io non ho più vent'anni, ne ho 27 e per questo voglio vincere e qui c'è una mentalità vincente. Sicuramente tutti i trofei che ho visto alzare qui sono stati uno stimolo".
IL PASSATO NON CONTA -"Tutti hanno voglia di avere successo e vincere e un modo per poter vincere è sicuramente giocare alla Juve, perché è un club che spinge al massimo. Non importa da dove si viene, l'importante è spingersi sempre oltre".
MANOLAS - "Non ho niente da dire in merito, non spetta a me farlo e sono qui per la mia presentazione".
MESSAGGI - "Ho parlato con Kamil per parlare della città prima di venire qui e me ne ha parlato benissimo. Mi ha detto cose molto belle e si è detto disposto a darmi una mano. La Roma? I miei ex compagni erano preparati".
LA MAGIA DELLA JUVE - "Come ho detto prima, qui è il massimo, ho visto che tanti sono migliorati quando sono venuti qui e io voglio migliorare come loro prima di me".
RIMPIANTI ARSENAL - "È una domanda difficile, ho trascorso 11 anni con i Gunners..." .
BUFFON RESTA - "Sì ho sentito l'intervista e spero che vinca la Champions! Se c'è uno che merita quel trofeo, è proprio Gigi Buffon".
BONIEK - "No non ho parlato con Boniek, perché la decisione l'avevo già presa. Ho chiesto a Glik della città, ma la decisione l'avevo già presa in totale autonomia. Ero assolutamente convinto di questa decisione".
PUNTO DEBOLE - "Sono un giocatore della Juventus, quindi da oggi non ho più punti deboli".
Ora è il momento anche delle presentazioni: il polacco incontra la stampa per la sua prima conferenza stampa con la maglia della Vecchia Signora. Ovviamente potete seguirla in diretta su ilBiancoNero.com.
Benvenuto, Szczesny! Il polacco ora è ufficialmente un giocatore della Juventus, che l'ha accolto con un comunicato ufficiale sul suo sito, dopo le visite di ieri (leggi qui). Questo il testo del comunicato completo: "Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l’accordo con la società inglese The Arsenal Football Club Plc per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Wojciech Szczęsny a fronte di un corrispettivo di € 12,2 milioni pagabili in due esercizi.
Il valore di acquisto potrà incrementarsi di massimi € 3,1 milioni al maturare di determinate condizioni nel corso della durata contrattuale.
Juventus ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva quadriennale fino al 30 giugno 2021".
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