Tacchinardi: 'Juve da Scudetto. Se battono l'Atalanta...'
Alessio Tacchinardi ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport. Le sue parole:
ATALANTA E JUVE- "L’Atalanta di Gasperini non mi stupisce, parliamo di una grande società e di un allenatore fantastico, ormai abituati a sostituire i giocatori con la pancia un po’ piena. Non mi sorprende nemmeno la partenza della Juventus: peggio dello scorso anno, visto tutto quello che è successo in campo e fuori, non si poteva fare… Allegri ha fame di rivincita e il peso di Giuntoli si sente".
SCUDETTO- "Pioli mi è sembrato sincero, io la penso come lui. Senza Coppe, soprattutto se le italiane dovessero superare i gironi, la Juventus in primavera potrebbe avere vantaggi per lo sprint finale. L’Inter è forte in difesa e a centrocampo, ma in attacco si è indebolita rispetto allo scorso anno: è Lautaro-dipendente. Il Milan è un’ottima squadra, però non superiore alla Juve. Il Napoli ha perso l’Osimhen della difesa, Kim, e dipende molto da Victor: i campioni possono esaltare una squadra o destabilizzarla. Vedremo...".
MERCATO JUVE- "Sono stato 11 anni alla Juve e ho visto diversi giocatori bravissimi altrove non riuscire a confermarsi al top con la maglia bianconera. Giocare nelle big, con il massimo rispetto per le altre, è un’altra cosa. Non credo che Pioli fosse pazzo, probabilmente De Ketelaere aveva bisogno di un ambiente diverso, come quello dell’Atalanta, dove sei più protetto. Mi auguro che grazie a Gasp il belga diventi un fenomeno, ma per me non lo è ancora. Io ho un debole per Koopmeiners: centrocampista solido, duttile e che segna in diversi modi. E’ perfetto per Gasperini, ma lo sarebbe anche per Allegri. Adesso sento parlare di Hojbjerg per la Juve: il danese per la mediana o Berardi per l’attacco sarebbero rinforzi da scudetto.".
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