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Sarri, cinque mosse per compattare la Juve e lanciarla prima del Lione e verso la Champions
Le ultime settimane in casa bianconera non sono state facili, tra partite perse e piccoli scossoni interni, tra tutti le tante polemiche proprio su Sarri. Che allora studia cinque mosse per compattare il gruppo in vista del ritorno della Champions League e della sfida col Lione. Eccole nella nostra gallery!
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Sarri dovrà assolutamente togliere dalla testa dei giocatori ogni possibile dubbio sul futuro allenatore della Juve. Paratici ha pubblicamente dato fiducia al tecnico ex Napoli, ora anche il gruppo dovrà seguirlo senza remore. Uniti, verso l’obiettivo. Senza pensare a cosa potrebbe comportare il mancato raggiungimento dello stesso.
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2. Restituire fiducia e centralità a Gonzalo Higuain: mossa decisiva per il destino europeo della Juve. Dybala, bene che vada, sarà in panchina con il Lione, ma di sicuro non sarà al 100% della forma. Per far bene, con la squadra di Garcia e non solo, servirà dunque la versione migliore del Pipita. Gonzalo può essere partner ideale per Ronaldo, lo ha già dimostrato in passato. Tocca ora a Sarri farglielo ricordare.
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3. Sigillare la difesa, compito arduo se si guardano le ultime partite di campionato. Fiducia alla coppia Bonucci-De Ligt, con Demiral e Chiellini pronti a farne le veci in caso di necessità. Il recupero del capitano appare difficile, ma sarebbe importante. Altrimenti avanti con la coppia che ha retto per l’intera stagione, responsabilizzando gli esterni, Alex Sandro e Cuadrado. Non saranno più tollerati errori.
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4. Pjanic: Miralem andrà via dopo la Champions, ma fin quando è in squadra è prezioso, e va rimesso al proprio posto, in cabina di regia. Il suo contributo può essere decisivo.
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5. La squadra prima di tutto, ma Ronaldo deve venire solo un passo dopo. CR7 in Champions fa la differenza, andrà messo nelle condizioni tattiche e mentali per rendere al massimo.
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