AFP via Getty Images

Paradosso Juve: spesi 1,2 miliardi per avere solo due giocatori fra i primi 30 al mondo. E ora deve vendere un big...
CESSIONI A GENNAIO - "Vogliamo cambiare il meno possibile, non ci saranno cessioni, tranne Mandzukic", ha spiegato Paratici, riferendosi al mercato di gennaio. In realtà, oltre che di Mandzukic, a gennaio la Juve avrà la necessità di 'liberarsi' anche di Perin, Pjaca e di uno fra Rugani e Demiral, oltre a un'eventuale operazione De Sciglio-Meunier con il Paris Saint Germain.
E IN ESTATE PARTE UN BIG... - Il bello però arriverà in estate, quando Paratici, se vorrà fare campagna in entrata, dovrà per forza di cose fare quello che non gli è riuscito nell'ultima estate, vale a dire cedere almeno un big. Cristiano Ronaldo dovrebbe restare (ancora Paratici: "Senza dubbio ci sarà anche il prossimo anno e lo abbiamo già deciso"), mentre il principale candidato alla cessione, al di là dei rumors su un eventuale rinnovo, potrebbe essere di nuovo Paulo Dybala, ovvero il miglior bianconero, per rendimento, in questo scorcio di stagione. Lo imporrebbero i conti (il bilancio trimestrale parla chiaro): dopo l'ingente aumento di capitale messo in atto dalla proprietà, nei prossimi anni la Juve dovrà tornare a essere virtuosa e autosufficiente dal punto di vista economico. Un percorso che passa attraverso la cessione di un giocatore importante ogni anni, come è accaduto in passato per Pogba e Vidal. Il paradosso della Juve 2019-20: ha bisogno di qualità, ma deve venderla.
PALLONE D'ORO 2019 - LA CLASSIFICA PER SQUADRE
Liverpool 7 giocatori
Manchester City 5
Barcellona 4
Juventus 2
PSG 2
Real Madrid 2
Ajax 2
Tottenham 2
Bayern Monaco 1
Arsenal 1
Napoli 1
Atletico Madrid 1
Commenti
(0)