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    Malinovskyi già pronto per Juventus-Genoa. E su Koopmeiners: 'Non sempre è buono cambiare squadra'

    Malinovskyi già pronto per Juventus-Genoa. E su Koopmeiners: 'Non sempre è buono cambiare squadra'

    Sky Sport ha intervistato Ruslan Malinovskyi, che dopo il lungo stop per infortunio è tornato protagonista con il Genoa con cui sabato prossimo affronterà la Juventus all'Allianz Stadium. Quella del 29 marzo sarà una partita decisiva anche per la panchina di Thiago Motta, sempre in più in bilico dopo le due sconfitte consecutive contro Atalanta e Fiorentina: alla squadra bianconera servirà a tutti i costi una vittoria, anche per cambiare marcia ed evitare di perdere ulteriore terreno nella corsa al quarto posto in classifica che vale un piazzamento nella prossima Champions League.

     

    Le parole di Malinovskyi verso Juventus-Genoa


    "Contro la Juventus sarà una sfida difficile perché le ultime gare che hanno perso possono creare qualcosa nel bene e nel male, potrebbero essere molto arrabbiati" ha sostenuto l'ucraino ex Atalanta. "Dovremo essere al 100% e giocare una grande partita per conquistare qualcosa. Koopmeiners? Anche io al Marsiglia ho trovato delle difficoltà, all'Atalanta c'è un sistema molto chiaro e lui era entrato perfettamente, perché ha grandi capacità di corsa, un bel piede ed è un giocatore intelligente. Quando cambi squadra è diverso, per questo non è sempre buono farlo". 

    Malinovskyi è stato decisivo nell'ultima partita del Grifone, quella contro il Lecce, in cui ha servito due assist a Fabio Miretti che così ha potuto siglare la sua prima doppietta in carriera: "Sono molto contento perché era il mio obiettivo giocare queste partite, i primi due mesi sono stati di grande sofferenza, ma non devi mollare e aspettare la tua possibilità di giocare. Subito determinante dopo essere rientrato? Ero già felice dopo la partita, bisogna usare i propri punti forti e Miretti ha fatto due grandi movimenti. Vieira ci dice di giocare forte e di andare veloce, ci chiede aggressività, di leggere bene la gara e di pressare senza lasciare buchi. Juventus? Tutti i giocatori sono importanti ma conta la prestazione della squadra".

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