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Juventus Primavera-Udinese 3-2, le PAGELLE: Crapisto uomo partita, Pugno è decisivo
Juventus Primavera-Udinese, le pagelle
ZELEZNY 6 - Sui gol può fare ben poco, perché arrivano entrambi da due respinte. Per il resto non viene quasi mai impegnato dall'attacco ospite.
SAVIO 6 - Non è il miglior Savio della stagione, ma rimane comunque attento e preciso quando ha la palla tra i piedi.
MARTINEZ 6 - La grinta è quella di sempre, anche se oggi commette qualche sbavatura in più.
VERDE 6 - Stesso discorso di Martinez: sul secondo gol è in ritardo ma in compenso salva una rete già fatta con un grande intervento.
PAGNUCCO 6 - Meno arrembante del solito, ma è bravo a trasformare il rigore che dà il via alla rimonta bianconera e a proporsi spesso davanti. Dall'87' NISCI s.v.
BILIBOC 6.5 - Cresce soprattutto nel secondo tempo, infatti nel primo rimane più in ombra: offre tanti palloni buoni ed è pericoloso sulla fascia destra. Dall'87' SOSNA s.v.
MAZUR 5.5 - Oggi non è in giornata, e spesso rallenta il gioco bianconero con una manovra più macchinosa. Dal 45' RIPANI 6.5 - Torna in campo e torna subito al gol (con deviazione): una buona prova del numero 6, che dialoga molto bene con Crapisto e offre spunti di qualità.
CRAPISTO 7 - Il migliore dei bianconeri. Porta qualità all'azione e salta sempre l'uomo con facilità: guadagna il rigore che dà il via alla rimonta. Decisivo.
FINOCCHIARO 6.5 - Buona partita del numero 21, che si accentra spesso causando diversi problemi alla difesa ospite con le sue accelerate e i tiri a giro. Dal 76' MEROLA s.v.
LOPEZ 5.5 - Fatica a concretizzare ed è meno pericoloso del solito. I tentativi sono spesso imprecisi: non il solito Lopez. Dal 68' DI BIASE 6 - Entra bene in partita provando a rendersi pericoloso in diverse occasioni e dialoga bene con Pugno.
PUGNO 6.5 - Svolge un lavoro preziosissimo davanti coprendo sempre il pallone in modo efficace. È bravo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto, vedi il gol del 3-2.
All. MAGNANELLI 6.5 - La Juventus parte molto bene ma va sotto di due reti e sembra accusare il colpo, ma nel secondo tempo cambia completamente la musica: i bianconeri riprendono il controllo del gioco e reagiscono con tre reti in un quarto d'ora. L'obiettivo è la continuità
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