Spacca partite da subentrato
Le potenzialità e le qualità del ragazzo si erano già viste nel match contro la Roma. Motta l'aveva lanciato contro i capitolini sull'out destro per poter perforare la retroguardia giallorossa eretta dall'allora tecnico De Rossi. Conceicao si era comportato bene, in più situazioni si era reso pericoloso, in una si sarebbe anche ritrovato davanti alla porta. Poi l'infortunio ha rallentato il suo processo di ambientamento.
L'arma da schierare a gara in corso? Sì. Quel ritmo calzante e vivace che il classe 2001' ha dimostrato di possedere saranno fondamentali per aiutare la Juventus a ritrovare la via della rete. Un inserimento a gara in corso con gli avversari che iniziano a patire un comprensibile calo fisico e quella qualità palla tale da permettere di saltare l'uomo: ingredienti che aiuteranno i bianconeri a ritrovare vivacità in avanti.
Occhio al contesto tattico
Non c'è solo l'idea dello "spacca partite". Il recupero di Conceicao potrebbe portare qualche nuova soluzione tattica a gara in corso. Allo stato attuale delle cose è evidente come il titolare lì davanti sia Nico Gonzalez. Però Motta ha già provato l'argentino come riferimento centrale dell'attacco. Il rientro del portoghese aprirebbe definitivamente al cambio di ruolo a gara in corso senza ulteriori adattamenti sull'out destro. Conceicao alla destra, Gonzalez dirottato in mezzo all'attacco.