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Nessun minuto trascorso in campo nel campionato attuale e zero offerte concrete provenienti dal mercato: questo è l'inizio di stagione che Moise Kean sta affrontando con la maglia della Juventus, un inizio che sembra essere al di sotto di ogni aspettativa. Il giovane calciatore classe 2000 originario di Vercelli aveva sperato che la stagione 2023-24 potesse essere un'opportunità per rilanciarsi sia a livello di club che in ambito Nazionale, ma al momento le premesse sembrano essere tutt'altro che positive.

RAPPORTO COMPROMESSO - Sono venute meno le possibilità di trasferimento: il Fulham ha giudicato troppo elevata la richiesta della Juventus, che chiedeva 35-40 milioni di euro, e anche l'ipotesi di un passaggio alla Roma è svanita, seppur fosse solo un'opzione flebile. Al momento, le offerte per Kean scarseggiano, ad eccezione di un'offerta proveniente dal Siviglia che propone un prestito secco, con una parte dell'ingaggio da 2,5 milioni di euro coperta dalla Juventus. Tuttavia, questa proposta è stata scartata a Torino. La situazione è quindi critica, con il rapporto tra l'agente di Kean, Alessandro Lucci, e la Juventus ormai ghiacciato. Questo a causa di una disputa in corso tra il club bianconero e Leonardo Bonucci, uno dei giocatori più rappresentativi tra quelli gestiti da Lucci presso la Continassa. Alla luce di queste circostanze, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli si impegna a esplorare il mercato alla ricerca di opportunità per Kean entro la scadenza di venerdì. L'obiettivo è trovare una sistemazione che consenta sia al calciatore che alla Juventus di proseguire in direzioni diverse. Questo potrebbe anche liberare risorse per l'acquisto di Alvaro Morata o per un possibile tentativo di riportare in auge Domenico Berardi.