GASPERINI A L'ECO DI BERGAMO, KOOPMEINERS E LA SUPERLEGA
KOOPMEINERS- "La situazione di Koopmeiners è andata decisamente bene fino a settimana scorsa, poi il giocatore ha deciso di andare alla Juventus con cui ha già un accordo. Si sente stressato ed ha deciso di non allenarsi più con noi. Con questo atteggiamento non sei utile né alla tua squadra, inteso come i compagni ma nemmeno alla società. Società che ora si sente ricattata ed ha alzato un muro, rispetto alle altre numerose volte in cui ha venduto un giocatore ad una big. Abbiamo avuto due infortuni pesantissimi e poi si è aggiunta anche la situazione di Koopmeiners, non è semplice. Scalvini, Scamacca e Koopmeiners sono tre giocatori di valore tecnico ed economico altissimo per la società".
CONTAVA SU KOOPMEINERS?- "Sì, sicuramente. Almeno speravo in una trattativa come quelle viste in precedenza. Invece è venuta fuori una situazione che ha portato ad un irrigidimento delle parti. Capisco la volontà del giocatore e capisco anche la posizione della società che non vuole subire il ricatto. Non sarà comunque facile trovare giocatori del suo valore".
SUPERLEGA- "A Varsavia l'Atalanta rappresenterà la meritocrazia di quelle squadre che ce l'hanno fatta e che non ci sarebbero mai potute essere se fosse nata la Superlega, non ci avrebbero mai invitati. Così invece ci siamo stampati l'invito da soli e giocheremo proprio con il Real che invece la Superlega la voleva fortemente".