2
Nella Juventus di Thiago Motta, che insegue stabilità e vittorie dopo un periodo di pareggi asfissianti, c'è sicuramente bisogno di un giocatore così. Douglas Luiz, il giocatore che incarna un mix perfetto di grinta brasiliana e intelligenza tattica europea, ha finalmente fatto il suo rientro (già con il City) dopo due mesi ai box per un problema muscolare.

Il match contro il Venezia, per quanto non abbia portato i tre punti, ha lasciato intravedere quei lampi che avevano reso Luiz il fiore all’occhiello del mercato juventino.


Cosa può dare Douglas Luiz


Douglas non è soltanto un mediano, non è solo quel filtro davanti alla difesa che rende ogni attacco avversario più complicato. È un direttore d’orchestra, un uomo in grado di dettare i tempi, un’alternativa creativa alle geometrie di Koopmeiners e ai guizzi di Yildiz.

Contro il Venezia, Luiz è tornato ad avere più minuti. E, pur senza fare rumore, ha dimostrato di essere un giocatore capace di fare la differenza. Non è stato il miglior Douglas Luiz, ma i segnali sono stati più che incoraggianti: precisione nei passaggi, copertura intelligente degli spazi, e quel senso di sicurezza che solo lui sa trasmettere. Il rientro di Luiz non è soltanto una buona notizia: può diventare una vera e propria ancora di salvezza. E magari lo vedremo titolare anche in Coppa Italia...