RICORSO AL TRIBUNALE - Come si legge su L’Espresso, Leslie Mark Stovall - l’avvocato che difende la giovane americana - sostiene che la precedente intesa sia nulla perché la controparte ha approfitto delle condizioni di particolare fragilità psicologica della sua assistita. Stovall ha quindi fatto ricorso al tribunale del Nevada per ottenere che la transazione del 2009 venga dichiarata invalida. Per Der Spiegel, Kathryn Mayorga descrive l’assalto di Ronaldo prima in bagno e poi in camera da letto, dove dice di essere stata trascinata e quindi violentata. Nei mesi scorsi i giornalisti del settimanale tedesco hanno cercato di contattare Ronaldo per avere la sua versione dei fatti. Il calciatore, attraverso i suoi legali, ha però respinto tutte le richieste.
E-MAIL SOTTO OSSERVAZIONE - Tra i documenti depositati nella precedente vertenza legale ce ne sarebbe però almeno uno che, secondo il legale statunitense, potrebbe indebolire la posizione di Ronaldo. In una e-mail inviata al suo avvocato, il calciatore dichiara che la ragazza non urlò per chiedere aiuto, ma ripeté “No” più volte quando venne "attaccata", negando così senza ombra di dubbio il suo consenso al rapporto sessuale. Adesso tocca al tribunale del Nevada decidere se riaprire il caso. Intanto, nelle settimane scorse, Kathryn Mayorga è stata sentita più volte dalla polizia.
L'AVVOCATO DI CR7 ATTACCA: 'ADIREMO LE VIE LEGALI, VIOLATI I SUOI DIRITTI'