Ilbianconero.com

  • Getty Images
    Repubblica - Scommesse, Fagioli e le minacce: 'Non so più gestirla, se scoppia la bomba sono rovinato. Anche la Juve ha capito, me l'ha detto'

    Repubblica - Scommesse, Fagioli e le minacce: 'Non so più gestirla, se scoppia la bomba sono rovinato. Anche la Juve ha capito, me l'ha detto'

    • Redazione BN
    "Il calciatore — scrive la Polizia — era esposto con l’organizzazione presso la quale effettuava le scommesse illegali per circa 2,8 milioni di euro". Il riferimento è a Nicolò Fagioli, protagonista di quello che si sta rivelando un vero e proprio romanzo criminale con una banda di delinquenti che ha trasformato un pezzo di Serie A in una sala bingo. Un'altra ricostruzione dell'indagine della procura di Milano che tra venerdì e ieri si è presa le prime pagine dei giornali è l'edizione odierna de La Repubblica, che riporta anche alcune minacce all'ex centrocampista della Juventus: "Fagioli, quanto è vero, lo giuro sui miei bambini che mercoledì se non ho i miei soldi vengo a Torino e te faccio smettere di giocare", "Non fare il furbo: c’ho gli screen che te giochi i falli laterali". 

     

    Caso scommesse, le minacce a Fagioli


    "Non la guadagno nemmeno in un anno", "so che questo è il vostro lavoro ma mi dovete dare il tempo di rientrare", scriveva Fagioli in riferimento alla maxi cifra citata inizialmente, in mesi che, a credere alle chat trovate nel suo telefono, per lui sono stati difficilissimi. "Ho l’ansia della partita, ma come faccio…", scriveva agli esattori romani che lo minacciavano fisicamente se non avesse pagato. Il suo problema principale si chiamava “Nelly”, criminale che la Polizia non è riuscita a identificare con precisione e che lui stesso non conosceva, stando a quanto dichiarato ai magistrati, con cui è entrato in contatto tramite l'amico trapper Ludwig (Ludovico all'anagrafe).

    Scrive La Repubblica: "Appena Fagioli comincia a giocare sulla piattaforma dei romani inizia ad accumulare debiti importantissimi. Senza però rientrare. All’inizio sembra andare tutto liscio. Poi invece i toni cambiano. "Hai rotto il cazzo". "Ma pensi che ce possiamo fare prendere per il culo da te?". Fagioli ha un fido da un milione. E non rientra [...]. Poi teme per la sua incolumità. Le minacce che arrivano sono violente. "Te faccio smettere di giocare. Ti levo pure la penna per firmare i contratti perché sei un cesso. So tutto, i soldi segnati ad altre persone che sono tutti tuoi", gli dice Nelly. Fagioli però quei soldi non li ha. E allora prima prova, cambiando procuratore, a vendere i diritti di immagine anche per il futuro, da dare in garanzia ai creditori".

     

    Caso scommesse, le parole della Juventus a Fagioli


    Quello che emerge dal quotidiano è un racconto da brividi, in cui il giocatore arriva a citare anche la Juventus stessa: "Fagioli è disperato e gli scrive un messaggio che è la sintesi, triste, di questa storia: "Ciao Marco (è l'agente della società CAA Stellar che cura gli interessi del classe 2001 dal 2023, arrivando a mediare con i suoi estorsori, ndr). Riguardo a quella situazione purtroppo ti devo dire che veramente non riesco più a resistere. Ho fatto danni ma non so più gestirla oggi mi hanno parlato alla Juve dicendomi se avevo qualche problema perché stanno capendo che ho qualcosa e che gli è arrivata voce del gioco e perché non mi vedono più presente con la testa al campo e alle partite... ora domani non giocherò e se continua a così starò sempre in panchina ma perché è vero non riesco più ad andare al campo felice... Perché la realtà è che ho minacce e tutto e non ho più tempo né scuse né niente. E se scoppia la bomba io sono rovinato a vita. Anche la Juve mi ha detto oggi così. La notte sono triste e al campo non vado più volentieri... Puoi parlare con i capi per capire se possono aiutarmi o no? Perché è un problema più grande di me"".



    Tutti gli AGGIORNAMENTI sulla Juventus in TEMPO REALE!
    Aggiungi IlBiancoNero.com tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui



    Commenti

    (4)

    Altre Notizie