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  • Conceicao-Juventus, dal riscatto 'certo' alle esclusioni: cosa succede adesso

    Conceicao-Juventus, dal riscatto 'certo' alle esclusioni: cosa succede adesso

    • Andrea Ajello
    In poco tempo nel calcio possono cambiare tante cose, soprattutto se si è in una situazione di evoluzione continua come quella che sta attraversando la Juventus in questo momento. E può succedere quindi che un giocatore passi da essere tra i migliori e i più importanti della rosa ad essere messo un po' da parte. E' il caso di Francisco Conceicao, partito fortissimo nei primi mesi a Torino e adesso "sparito" con Igor Tudor.

    In due partite, il tecnico lo ha utilizzato solamente 24 minuti, facendolo entrare nel finale contro il Genoa e lasciandolo soprattutto fuori per l'intero match contro la Roma. Scelte importanti che evidenziano come in questo momento il tecnico croato preferisca altri interpreti nel reparto offensivo. Già prima del cambio di guida tecnica però, Conceicao stava faticando ad incidere. L'ultima partita da titolare in campionato risale a fine febbraio nella trasferta con il Cagliari. Un altro infortunio infatti ha limitato il suo minutaggio nell'ultimo mese e mezzo. 


    Conceicao-Juventus: cosa succede per il futuro



    E per Conceicao, tutto è davvero in evoluzione; non solo per ciò che riguarda il campo ma anche per il futuro. Inevitabile che sia così visto che è uno dei giocatori nella rosa della Juventus in prestito secco, senza quindi diritto di riscatto. Ecco, anche da questo punto di vista lo scenario è senza dubbio modificato. 
    A dicembre, Cristiano Giuntoli parlava così della permanenza di Conceicao oltre questa stagione: " "I rapporti con lui e l'agente sono ottimi, vogliamo che rimanga con noi e penso sia anche la sua volontà. Resta al 100%".



    Il football director bianconero si era sbilanciato, forte dei continui rapporti con l'entourage, guidato da Jorge Mendes, e delle prestazioni del ragazzo, che stava dimostrando di valere un grande investimento. Difficilmente adesso Giuntoli risponderebbe nella stessa maniera. In questo momento, il club è "fermo" per ciò che riguarda tutte queste situazioni. E' il momento delle valutazioni, tecniche ed economiche. E ovviamente, tanto passerà anche dall'eventuale qualificazione in Champions o meno. Senza, diventa difficile immaginare una spesa di 30 milioni di euro (quelli della clausola) che si aggiungono ai 7 già spesi per il prestito, così come sarebbe facilmente ipotizzabile che lo stesso giocatore guarderebbe altrove magari. Ma anche centrando l'obiettivo europeo, la permanenza di Conceicao non è più scontata. A prescindere dai messaggi social, interpretabili in diversi modi ma che accendono ancora di più i riflettori sul portoghese. 
     

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