1
Ivan Zazzaroni, nel suo editoriale, parla così di Giuntoli e della linea dura sulle cessioni. 

LE PAROLE - "(…)È l’opposizione (dichiarata) di Cristiano Giuntoli da Collodi che la esprime più o meno così: «Vuoi uno dei nostri esterni? Prenditi Chiesa». Ventisei anni, nazionale, Federico è uscito dall’orbita mottiana - meglio, non c’è mai entrato - e per di più ha il contratto in scadenza a giugno 2025 e nessuna intenzione di rinnovare al ribasso, essendo titolare di uno stipendio d’altri tempi per la Juve elkanniana: 6 milioni netti, 12 lordi.  
Chiesa o ciccia, il ragazzo lo vendo all’estero a 30, è l’aut aut del direttore. Sembra contare pochissimo la volontà di Soulé, promesso al Leicester, che non vuole trasferirsi in Premier, se non in una squadra di prima fascia, e gradirebbe tanto di poter lavorare con De Rossi e Dybala.  
Il braccio di ferro è in atto da giorni e in questo momento piega a favore di Giuntoli che ha scelto la linea dura, anzi durissima.  
Dalla Continassa filtrano segnali di chiusura totale nei confronti di De Sciglio, Rugani, Milik, McKennie, Kostic. Perché a Motta piace lavorare con pochi giocatori. È pur vero che i cinque indicati, ai quali aggiungiamo Chiesa, sono ancora stipendiati dalla Juve e, in caso di uscita, dovrebbero essere sostituiti quantomeno numericamente".