"Se Giuntoli e Motta volevano dare il senso del cambiamento radicale, dell’azzeramento para-filosofico, beh, devo ammettere che ci sono riusciti in pieno. Domani la prima panchina della Juve potrebbe essere questa: Perin e Pinsoglio, ovvero due portieri, Gatti, Rouhi, Savona, il reintegrato McKennie, Fagioli e Mbangula. Adzic e Milik sono indisponibili. Contro il Como, più che una panchina, basterebbe il ramo".
L'ironia di Zazzaroni: 'Juve, contro il Como più che una panchina basterebbe un ramo'
Ivan Zazzaroni si sofferma sulla rosa "ristretta" della Juventus in vista della gara di campionato di domani sera contro il Como, dove Thiago Motta dovrà fare i conti con una rosa ridotta all'osso:
"Se Giuntoli e Motta volevano dare il senso del cambiamento radicale, dell’azzeramento para-filosofico, beh, devo ammettere che ci sono riusciti in pieno. Domani la prima panchina della Juve potrebbe essere questa: Perin e Pinsoglio, ovvero due portieri, Gatti, Rouhi, Savona, il reintegrato McKennie, Fagioli e Mbangula. Adzic e Milik sono indisponibili. Contro il Como, più che una panchina, basterebbe il ramo".
"Se Giuntoli e Motta volevano dare il senso del cambiamento radicale, dell’azzeramento para-filosofico, beh, devo ammettere che ci sono riusciti in pieno. Domani la prima panchina della Juve potrebbe essere questa: Perin e Pinsoglio, ovvero due portieri, Gatti, Rouhi, Savona, il reintegrato McKennie, Fagioli e Mbangula. Adzic e Milik sono indisponibili. Contro il Como, più che una panchina, basterebbe il ramo".