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Ivan Zazzaroni, nel suo editoriale per il Corriere dello Sport, ha ricordato una frase di Ancelotti per ricalcare la superiorità di Ronaldo e della sua Juve: "​Oltretutto ci si mettono anche i fluidi, visto che i fuoriclasse di Sarri hanno addirittura deciso di scambiarsi compiti e responsabilità. Mi spiego meglio rifacendomi al giudizio espresso da Ancelotti nel 2013- 2014, la stagione della decima Champions del Real: «Bisogna ammettere che Cristiano quando gioca segna quasi sempre, quindi avere in squadra uno come lui è come cominciare ogni partita sull’1 a 0». Nei successivi cinque anni le cose non sono cambiate. Al sesto, questo, Ronaldo ha consegnato le chiavi a Dybala, che ha aperto la partita per l’ottava volta, la quarta consecutiva. Dal vantaggio ottenuto al secondo minuto in poi abbiamo visto tutto fuorché un vero derby. Il Toro scolastico ha fatto quel che ha potuto, pochino, la Juve ha controllato e colpito con sicurezza e disinvoltura: assenti perciò i codici e i rituali della stracittadina, la sola cosa che si è notata è stata la nettissima superiorità di una squadra sull’altra.