"Dopo aver letto il primo lancio dell’intervista-fiume di Riccardo Trevisani a Bonucci, ho inviato questo messaggio a Leonardo: “Aiutami a scrivere qualcosa di intelligente su Bonucci che oggi ha raccontato le sue verità”. Sciacquati in fretta e furia la bocca e lo smartphone, l’ho cancellato e ho fatto da solo. Sulla qualità del mio intervento nutro qualche dubbio, ma non mi è uscito altro. La partita d’addio di Bonucci alla Juve si giocherà in tribunale. Come un divorzio qualunque, ed è questo l’aspetto più triste. Dodici anni insieme - tra molti alti, qualche basso e alcuni bassissimi - si chiudono nel peggiore dei modi. Davanti a un arbitro seduto".
Zazzaroni: 'Ho scritto questo messaggio a Bonucci'
Così Ivan Zazzaroni nell'edizione odierna del Corriere dello Sport.
"Dopo aver letto il primo lancio dell’intervista-fiume di Riccardo Trevisani a Bonucci, ho inviato questo messaggio a Leonardo: “Aiutami a scrivere qualcosa di intelligente su Bonucci che oggi ha raccontato le sue verità”. Sciacquati in fretta e furia la bocca e lo smartphone, l’ho cancellato e ho fatto da solo. Sulla qualità del mio intervento nutro qualche dubbio, ma non mi è uscito altro. La partita d’addio di Bonucci alla Juve si giocherà in tribunale. Come un divorzio qualunque, ed è questo l’aspetto più triste. Dodici anni insieme - tra molti alti, qualche basso e alcuni bassissimi - si chiudono nel peggiore dei modi. Davanti a un arbitro seduto".
"Dopo aver letto il primo lancio dell’intervista-fiume di Riccardo Trevisani a Bonucci, ho inviato questo messaggio a Leonardo: “Aiutami a scrivere qualcosa di intelligente su Bonucci che oggi ha raccontato le sue verità”. Sciacquati in fretta e furia la bocca e lo smartphone, l’ho cancellato e ho fatto da solo. Sulla qualità del mio intervento nutro qualche dubbio, ma non mi è uscito altro. La partita d’addio di Bonucci alla Juve si giocherà in tribunale. Come un divorzio qualunque, ed è questo l’aspetto più triste. Dodici anni insieme - tra molti alti, qualche basso e alcuni bassissimi - si chiudono nel peggiore dei modi. Davanti a un arbitro seduto".