E ancora un attacco al catenaccio: "È vero che i media hanno il diritto di sapere e informare, ma forse il dettaglio più ghiotto di Juventus-Inter non era lo scazzo agnellesco, né la fine di un amore già finito, ma il tardivo omaggio porto a Rocco, a Trapattoni (lasciamo in pace Allegri: potrebbe querelare), ai grandi catenacciari screditati per aver saputo realizzare un calcio vincente secondo un’italianissima ricetta firmata da Gipo Viani, l’Artusi della palla rotonda".
E la chiosa, su Sarri: "PS. Ricordo un altro dito medio “allungato” ai campioni, quello del Sarri napoletano, al quale Agnelli la fece pagare in modo subdolo: portandolo alla Juve".