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Il big match di domani tra Juventus e Roma metterà di fronte due "facce" opposte del progetto bianconero della Next Gen, entrambe accomunate dal talento. Talento che in un caso rimane lì dove è sbocciato, con la promessa di brillare sempre di più, e in un altro saluta ma, in compenso, viene messo a frutto in termini economici. Stiamo parlando, ovviamente, di Kenan Yildiz e Matias Soulè, che in molti avrebbero voluto vedere insieme in bianconero e invece si troveranno di fronte da avversari.
 

Juventus, il retroscena di mercato su Soulè


Come racconta Tuttosport, una scelta diversa riguardo all'argentino - che magari avrebbe pure potuto prendere la maglia numero 10 ora sulle spalle del turco - l'avrebbero anche fatta Thiago Motta e Cristiano Giuntoli, nel senso che l'avrebbero trattenuto se a inizio mercato fossero arrivate offerte importanti per altri giocatori, in primis Federico Chiesa. Così non è stato, ma ad ogni modo il destino di Soulè non è mai stato davvero legato a quello di Yildiz: nessun dubbio tra i due, il classe 2003 è sempre stato, pur a malincuore, tra i cedibili, mentre il 19enne era atteso da un finale diverso fin da quando, nel dicembre scorso, Massimiliano Allegri lo lanciò tra i titolari dopo averlo fatto esordire in Serie A già alla prima partita di campionato.



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