Non ha segnato, ma per certi versi è come se lo avesse fatto. Anche Kenan Yildiz ha avuto la sua notte magica, nel match tra Juventus e Manchester City, nel quale gli sono bastati pochi minuti per far capire che era in serata di grazia. Una prova da leader, da vero numero 10, per il giovane attaccante turco, che non si è fatto spaventare dal livello dell'avversaria ed è sceso in campo senza paura, con lucidità e coraggio, vivendo una gara da assoluto protagonista soprattutto nel primo tempo, quando è stato il più pericoloso tra i bianconeri.
Palloni controllati magistralmente, giocate illuminanti e spunti per i compagni, fino all'assist per il goal dell'1-0 di Dusan Vlahovic: ieri sera Yildiz ha brillato pure al cospetto delle stelle più brillanti, con assoluta padronanza del campo e la sana sfrontatezza tipica della sua età. Anche per lui, dunque, un punto di (ri)partenza con una consapevolezza nuova: quella della propria forza, quella che può cambiare tutto.