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Juventus, Yildiz è una perla rara: i numeri parlano chiaro, è al top in Europa
Ad ogni modo, non c'è solo il goal - un destro basso e angolato a trafiggere Wladimiro Falcone dopo un'azione dai Playstation - nei suoi 89 minuti in campo nel tempio bianconero: per tutta la sera Yildiz ha stordito il Lecce con giocate da capogiro, da autentico leader tecnico di una squadra che ha sì fame di vittorie e pragmatismo, ma anche di bellezza ed emozioni, quelle che fanno brillare gli occhi. Sempre nel vivo del gioco, sempre illuminante e decisivo, il giovane turco non ha mancato di creare spunti e ricamare per i compagni di squadra, come testimoniano anche i numeri della sua partita.
I numeri di Yildiz in Juventus-Lecce
In 89 minuti, Kenan ha toccato la palla 80 volte, effettuando 58 passaggi (con una precisione dell'88%) di cui sette ritenuti decisivi, oltre a undici cross; nel suo conteggio anche cinque duelli, dei quali ne ha vinti due. Insomma, un giocatore che comunque non si limita alla sua zona di campo ma sa bene dove e come può offrire il suo contributo, al pari di pochi altri al mondo. E in questo senso le statistiche parlano chiaro. Tra i giocatori che hanno segnato più di cinque goal in questa stagione nei cinque principali campionati europei, solamente Lamine Yamal (sei, classe 2007) e Assane Diao (sette, settembre 2005) sono più giovani del talento della Juventus (che compirà vent'anni il prossimo 4 maggio ed è a quota sei).
Le statistiche
Yildiz, tra l'altro, ha segnato in due match interni di fila per la seconda volta con la Vecchia Signora in tutte le competizioni: dopo le due sfide di Coppa Italia del gennaio 2024 (contro Salernitana e Frosinone), si è ripetuto contro Genoa e Lecce, nelle prime due partite casalinghe dell'era Tudor. E allora beato chi ce l'ha, uno così. La Juventus è già stata chiara in questo senso, non lo lascerà andare se non per un'offerta da tripla cifra, una decisione presa in accordo con lo stesso giocatore che si è sbilanciato con la dirigenza: vuole restare a Torino per vincere, in un progetto a lungo termine di cui conta di essere il volto e il pilastro, sempre con quel numero 10 sulla schiena che rievoca un altro predestinato, che ora è Leggenda.
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