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La nuova allenatrice della Juve Under 19 femminile Silvia Piccini ha parlato al sito ufficiale: "Mi sento all'inizio di un viaggio, ci sono tantissime emozione anche un po' contrastanti: dalla felicità all'agitazione, non lo nego, ma la voglia di mettermi in gioco è tantissima. Cercherò di trasmettere alle ragazze la forma del gioco, che secondo me deve essere proprio espressa come bellezza, come una forma d'arte. Io la intendo come una sinfonia, come una jam session. Ognuno ha la propria caratteristica e il proprio punto forte, ma allo stesso tempo deve saper ascoltare e rispettare anche quelle degli altri. Sapere che ogni cosa è relazione, che ognuno dipende dall'altro; la cresciuta di ogni ragazza è esponenziale se il pensiero è questo. La squadra sta benissimo, sono arrivate in forma super nonostante il periodo di fermo. I nuovi innesti sono tanti: sette 2004, Juventus sta raccogliendo bene i semi di tutti questi anni. La stagione che si presenterà sarà sicuramente formativa e divertente, perché grazie alla crescita di tutto il movimento, le squadre che incontreremo sono sempre più forti e saranno tutte belle partite. Non nego che a nessuno piace avere delle difficoltà, ma la cosa più bella da pensare è che come i diamanti sono stati forgiati all'interno della terra, noi dovremo fare di quelle difficoltà la nostra forza; i nostri allenamenti saranno le difficoltà. L'obiettivo che ci siamo posti come staff è quello di creare una squadra: crescere grazie alla compagna che ho di fianco; sia dal punto di vista umano che del gioco, quindi essere tutti più bravi. Il mio rapporto con Rita (Guardino, ndr) è molto bello, lei è stata fin da subito disponibile nell'accogliermi anche durante il periodo di preparazione, nel quale ero attentissima ad ascoltare tutto quello che faceva e come si muoveva. Ora il progetto Primavera-prima squadra è come se fosse una cosa unica, lei ha un grande istinto formativo anche nei confronti delle ragazze giovani, nel farle crescere da ogni punto di vista".