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Ilaria Toniolo è il nuovo acquisto della Juventus Women ed ha rilasciato la prima intervista ai canali ufficiali della società. Le sue parole: 

JUVE- "È una grande emozione, mi sembra tutto surreale. Sono partita quando il calcio femminile non era praticamente niente e adesso, vedere questo movimento, mi fa molto piacere. Sono onorata di essere qui e giocare per la Juve".

CHIAMATA- "Non ci credevo, è stata una cosa inaspettata ma penso di meritarmelo per tutti i sacrifici che ho sempre fatto. È una cosa che mi porterò dentro per sempre".

CALCIO- "Sono partita da una società calcistica che si chiama Mottinello, ed è il paese in cui sono cresciuta. Ho giocato con i maschi fino a 13 anni. Poi sono andata alla Società dei Laghi che era in Serie C ma io giocavo in Primavera. Poi sono andata direttamente a Vicenza e ho fatto un anno lì, allora si chiamava A2. Mi ha visto il Verona e sono andata a 16 anni in Serie A. Ho giocato in Nazionale, ho fatto il Mondiale, l’Europeo. Poi sono andata al Chieti, è durata un anno, mi sono trovato bene. Sono tornata vicino casa. Ho fatto un gran campionato con la Sambonifacio e poi è nato il Cittadella e da lì ho iniziato a dire ‘Ok sto vicino a casa e mi faccio il mio lavoro extra-calcistico’. A breve mi laureerò in scienze dell’educazione. Ho fatto 5 anni al Cittadella e quest’anno siamo arrivate terze. Ora sono qui, felice di intraprendere la mia nuova avventura".

PASSIONE- "Tutto nasce da mio fratello Andrea. Non sono più uscita dalla porta poi, mio papà mi ha sempre portato a tutti gli allenamenti da portiere. Nonostante i miei abbiano voluto farmi fare altri sport, ho sempre voluto fare il portiere".

MODELLI- "Mi piace molto Maignan come portiere, per la personalità che ha. L’ho ammirato molto nel suo campionato".

OBIETTIVI- ​"Migliorarmi dentro e fuori dal campo. Vivo questa esperienza e colgo tutto quello che mi passa davanti. L’augurio è di godermela fino alla fine".