commenta
Martina Rosucci, centrocampista delle Juventus Women, parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions contro il Vllaznia, ritorno del secondo turno preliminare di Women’s Champions League.

GIRONI – "Non possiamo nasconderci, è un obiettivo molto importante. Essere tra le prime 16 sarebbe un grande orgoglio pernoi e per la società, è un obiettivo concreto da raggiungere a tutti i costi".

INFORTUNIO – "Me ne sono dimenticata, non è più nella mia testa l'infortunio. Altrimenti, non riuscirei a fare quello che faccio. Siamo partite bene, questo nuovo modo di giocare valorizza i centrocampisti e ne sono felice".

NUOVO CALCIO – "Siamo solo all’inizio e non abbiamo fatto nulla, ma stiamo cercando di interpretare al meglio il calcio nuovo del mister. Ci sono delle difficoltà, come sempre, ma miglioriamo. Montemurro si arrabbia ogni tanto, ma c'è più fluidità. È un calcio basato su intelligenza e pensiero, altruista ed è quello che mi piace di più. Dobbiamo migliorare nella qualità del passaggio, siamo molto più attive, soprattutto a centrocampo". 

LA RIVINCITA – "Questa stagione serve a me. Penso solo al presente. Io cerco solo di mettermi a disposizione della squadra perché sono appassionata di calcio. Non ho nessuna rivincita col passato, sfido il presente".

GIOVANI E SENATRICI - "Non ci sono senatrici e giovani, siamo tutte complementari in un gruppo che funziona. Siamo tutte allo stesso livello. Zamanian è tecnicamente fortissima, in fiducia rendiamo meglio tutte. Anche Lenzini è migliorata veramente tanto, così come Bonfantini. Avanti come una cosa sola".