È la notte di Timothy Weah. Il tempo degli esperimenti in stile San Siro è finito, questa sera sarà proprio lo statunitense figlio d'arte a prendere il posto dell'infortunato Dusan Vlahovic quale terminale d'attacco della Juventus, tornando così ai tempi in cui fare il nove era per lui una normale abitudine. Il classe 2000 è già a quota quattro goal stagionali, come Kenan Yildiz. E oggi nel match con l'Aston Villa ritroverà al suo fianco quel Francisco Conceicao che in pochi giorni, contro l'Inter prima e contro il Parma poi, lo ha omaggiato di un prezioso assist grazie a una delle sue scorribande sulla fascia destra.
Il ruolo di Weah in Aston Villa-Juventus
Come spiega Tuttosport, inoltre, la squadra di Unai Emery è abituata a giocare molto alta, il che può favorire le progressioni della Juventus in ripartenza, lì dove Weah e i compagni solitamente incidono parecchio. Tim, insomma, vede davanti a sé la possibilità di sguazzare nelle praterie del Villa Park, andando a caccia di un goal che potrebbe lanciare i bianconeri nel loro cammino in Champions League. Ieri è stato "zittito", non intervenendo in conferenza stampa per via dei problemi riscontrati dalla squadra in aeroporto, ma oggi può parlare sul campo.