4
Non è Mbappé e non lo diventerà mai, però Timothy Weah sembra perfetto per la Juve. Soprattutto in quel ruolo, quinto tuttafascia, che eredita da Cuadrado, e che è stata un po’ la novità introdotta da Fonseca nell’ultima stagione al Lille. L’ex tecnico di Roma e Shakhtar si è accorto che arretrandone il raggio di azione, da esterno alto che era a terzino di spinta, Timothy poteva sprigionare meglio il suo potenziale. In questo articolo, sulla scia dell’ottima impressione suscitata dal test col Milan negli States, proviamo a dire due paroline tattiche su di lui, in modo da tracciare una prima e fondamentale differenza con Cuadrado. Perché dunque Weah?