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Timothy Weah centravanti contro il Milan? Sì, è tutto vero. L'assenza di Dusan Vlahovic, fermato da un risentimento alla coscia, per il big match di San Siro in programma sabato contro i rossoneri, potrebbe infatti spianare la strada all'esterno statunitense che nel corso dell'ultimo allenamento alla Continassa, nel corso del quale è stato svolto un piccolo test in famiglia contro l'Under 17, ha fornito segnali positivi - schierato proprio in quel ruolo di riferimento avanzato - andando in goal per ben due volte.

Per il numero 22 della Juventus, in realtà, non si tratterebbe di una novità assoluta. Il classe 2000, infatti, ha già orbitato in quella posizione di campo. È successo quest'anno, durante il secondo tempo di Juventus-Napoli, ma anche nelle sue precedenti esperienze lontano da Torino.


 

Weah centravanti: i numeri




In tutte le squadre nelle quali Timothy Weah ha giocato sino a questo punto della sua carriera, in diverse occasioni il figlio d'arte è stato schierato in qualità di punta centrale. I primi esperimenti, in tal senso, risalgono alla stagione 2017/18, ovvero quella del suo debutto tra i professionisti con la maglia del PSG. Agendo da punta, infatti, Timothy ha segnato i primi goal della sua carriera.

Passato poi al Celtic nella stagione 2018/19, dei quattro goal messi a referto con gli scozzesi, tre sono arrivati agendo proprio in quella fetta di campo. Poi c'è stato il ritorno in Francia, con il Lille pronto ad accoglierlo e dove Weah ha ricoperto, di fatto, diversi ruoli: da terzino bloccato a esterno a tutta fascia, fino ad agire anche da esterno offensivo o, appunto, da punta. Di seguito ecco i numeri di Weah quando è stato chiamato dai suoi allenatori ad agire da epicentro offensivo.
  • 43 presenze
  • 7 goal 
  • 4 assist
 



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