2
Anche a Monza, anche con la Juventus in vantaggio, il finale di serata non è stato semplice per Dusan Vlahovic. L'attaccante serbo è apparso visibilmente nervoso al momento della sostituzione, quando all'85' ha lasciato spazio a Samuel Mbangula, ma non tanto - stando alle ricostruzioni - per il cambio in sé, quanto piuttosto per un episodio controverso accaduto poco prima: il classe 2000 riteneva probabilmente di essere stato privato di un rigore a favore, in un'azione che secondo lui meritava l'intervento dell'arbitro. 

 

Perché Vlahovic era nervoso nel finale di Monza-Juventus


Un buon segno, in un certo senso, se si valuta che un atteggiamento del genere testimonia il desiderio di Vlahovic di essere sempre protagonista e dare il suo contributo alla squadra - specialmente in un periodo positivo come quello che stava attraversando prima di ieri, con tre goal in altrettante partite di tre diverse competizioni -, ma che allo stesso tempo mette anche in luce quel nervosismo di cui Dusan sembra non riuscire mai a liberarsi davvero. Un tema sul quale, peraltro, Thiago Motta ha preferito sorvolare: "Ha fatto una grande prestazione come i suoi compagni, sono contento", si è limitato a dire il tecnico in conferenza stampa, evitando di avventurarsi sul terreno spinoso della "psicanalisi" del serbo, di cui spesso e volentieri si fa più fatica del dovuto a interpretare lo stato d'animo.

Non che Dusan abbia fatto una grande prestazione a Monza. Stretto nella morsa degli avversari, con cui ha perso tanti duelli, il numero 9 bianconero ha avuto davvero pochi palloni giocabili - e non è andato nemmeno a cercarseli, forse "confortato" dalla presenza intorno a lui di altri attaccanti che avrebbero potuto fare quel tipo di lavoro - ed è rimasto sostanzialmente innocuo per la squadra di Alessandro Nesta (0,26 il suo dato sugli expected goals, una "grande occasione sprecata" e solo due i tiri, di cui uno fuori dallo specchio della porta e l'altro bloccato, secondo Sofascore). La classica situazione che, in poche parole, finisce per causargli nervosismo, come infatti è accaduto. E che sembra "smentire" Thiago Motta, quando parla di "grande prestazione". Quindi la domanda, ancora una volta, sorge spontanea: ma qual è il vero Vlahovic?

 

I numeri di Vlahovic in Monza-Juventus

  • Minuti giocati: 85
  • Goal: 0
  • Expected goals: 0,26
  • Expected assist: 0,04
  • Tiri in porta: 0
  • Tiri fuori: 1
  • Tiri bloccati: 1
  • Dribbling: 1
  • Grandi occasioni sprecate: 1
  • Palloni toccati: 28
  • Passaggi: 19 (63% di accuratezza)
  • Passaggi chiave: 2
  • Cross: 0
  • Palloni lunghi: 2
  • Duelli a terra: 6 (vinti 2)
  • Duelli aerei: 3 (vinti 1)
  • Palloni persi: 12
  • Falli: 2 (subìto 1)



Tutti gli AGGIORNAMENTI sulla Juventus in TEMPO REALE!
Aggiungi IlBiancoNero.com tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui