commenta
Nel docu-film "Sogno Azzurro - La strada per Wembley", abbiamo apprezzato ancor di più le tappe del viaggio azzurro verso la vittoria di Euro2020. Un racconto di un mese di successi, costruiti su basi come amicizia, rispetto, fratellanza e su alcune figure chiave. Una di queste è Gianluca Vialli, che prima della finale davanti a tutta la squadra riunita, il 9 luglio, si è esibito in una lettura particolare. L'ex attaccante della Juve ha citato l'ex presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt: "Non è colui che critica a contare, né colui che indica quando gli altri inciampano o che commenta come una certa azione si sarebbe dovuta compiere meglio. L’onore spetta all’uomo nell’arena. L'uomo il cui viso è segnato dalla polvere, dal sudore e dal sangue. L'uomo che lotta con coraggio, che sbaglia ripetutamente, sapendo che non c’è impresa degna di questo nome che sia priva di errori e mancanze. L'uomo che dedica tutto se stesso al raggiungimento di un obiettivo, che sa entusiasmarsi e impegnarsi fino in fondo e che si spende per una causa giusta. L’uomo che, quando le cose vanno bene, conosce finalmente il trionfo delle grandi conquiste e che, quando le cose vanno male, cade sapendo di aver osato. Quest’uomo non avrà mai un posto accanto a quelle anime mediocri che non conoscono né la vittoria, né la sconfitta".