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Aumenta l'attesa per il big match che andrà in scena al Maradona venerdì sera, quando Napoli e Juventus si contenderanno molto più dei 3 punti in palio. Non si tratterà certamente di uno scontro risolutivo e decisivo per le sorti della lotta scudetto, ma sicuramente avrà il suo corso su tutto il proseguo della stagione. Le motivazioni non mancano da nessuna delle due parti, con i partenopei che sognano il titolo dopo più di 30 anni e con la Vecchia Signora chei invece vuole stravolgere totalmente gli scenari di questo campionato. Per farlo ci si affiderà soprattutto all'ex della sfida, Arek Milik, pronto a rimpiazzare nuovamente l'assenza di Dusan Vlahovic, ma soprattutto a prendersi la 'sua vendetta' sul club partenopeo. 

CONTI APERTI - Già, perchè i trascorsi del polacco in terra campana non sono stati propriamente idilliaci, soprattutto per il modo in cui l'ex Marsiglia e il patron De Laurentiis si sono lasciati. Come riportato anche dal Corriere Torino infatti, la goccia che ha fatto traboccare il vaso avvenne nel 2019, al termine della sfida tra Napoli e Salisburgo e con Milik che fu il primo a finire nel mirino della società. Andando avanti però i rapporti non si sono mai ricuciti e anzi, il Napoli avrebbe anche recapitato qualche mese dopo una multa al polacco per aver prestato la propria immagina a scopo pubblicitario di un suo ristorante che possiede in Polonia. Da li la rottura è imminente, tanto che Milik si accorda totalmente con la Juventus. Gli azzurri in un primo momento accettano la proposta del cartellino di Romero più un conguaglio econonomico, poi puntano i piedi facendo saltare definitivamente la trattativa. Quello sarà il disastroso epilogo, dato che costerà a Milik l'esclusione dalla rosa e la successiva scadenza del contratto lo porterà qualche mese dopo a sposare il progetto del Marsiglia, club dal quale è stato poi prelevato dalla Juventus nella scorsa estate.