DALLA JUVE... ALLA JUVE - Manuel Locatelli è stato lanciato dal Milan in prima squadra quando non aveva nemmeno un filo di barba. Il suo primo gol non è stato banale e lo ha realizzato proprio a San Siro, contro la Juventus. Poi tanta pressione, troppa per un giovane dalle belle speranze, ma pur sempre un giovane. Quindi la bocciatura e le tante panchine, fino alla decisione: andare via da Milano, ripartire da un ambiente più ovattato. La scelta di Sassuolo è stata azzeccata, la fortuna di trovare De Zerbi in panchina decisiva. Dal Mapei Stadium a Wembley, da protagonista. E poi, in estate, la Juventus.
QUELLO CHE POTEVA ESSERE - Un destino simile l'ha sfiorato Sandro Tonali. Definito l'erede di Pirlo, lui che si ispira(va) a Gattuso. Unica gioia per Cellino in un Brescia retrocesso, venduto al Milan ma corteggiato anche dalla Juventus. Dopo la stagione flop in rossonero, però, Tonali ha tenuto duro: Pioli l'ha recuperato e adesso è uno dei centrocampisti migliori della Serie A. Un po' di rammarico, però, alla Juve c'è ancora: Locatelli-Tonali sarebbe stata una coppia perfetta per il nuovo corso. Dovremmo accontentarci di vederli fianco a fianco in Nazionale. In Qatar, si spera.