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Ci separano ormai poco meno di 48 ore al fischio di inizio di una delle sfide più avvincenti dell'intera stagione, vale a dire quella che metterà Juventus ed Inter una di fronte all'altra. Entrambe le squadre saranno pronte a sputare sagnue fino all'ultimo istante e soprattutto, nessuna delle due potrà commettere passi falsi se vorranno continuare ad inseguire il sogno scudetto. Prima però bisognerà capire come e con chi si presenteranno i due allenatori a questa sfida, considerando le numerose assenze che figurano in entrambe le rose. 

LA CHIAVE DEL GIOCO - Buone notizie sono arrivate in queste ultime 24 ore su entrambi i fronti, dato che i bianconeri sembrano aver recuperato al 100% lo svizzero Dennis Zakaria, mentre i nerazzurri potranno contare sul rientro fondamentale ed indispensabille di Marcelo Brozovic. Il croato è cruciale per le fasi del gioco dei nerazzurri, detta i tempi alla perfezione ed ha una visione sopra la media. Un pò quello che è mancato alla Juve in tutta questa stagione e che domenica sera vorrebbe sperare di vedere da Arthur, rigenerato dopo la convocazione con la nazionale brasiliana. Il modo in cui Inzaghi mette i suoi in campo e gli spazi che si aprono con i tagli di Morata alle spalle della retroguardia interista, potrebbero esaltare le qualità di Arthur che però, dovrà cercare di verticalizzare di più rispetto alle uscite precedenti. Questa sarà probabilmente una delle ultime occasioni per poter dimostrare le sue qualità e cercare di convincere Madama a puntare su di lui anche in futuro. Ecco perchè sarà determinante la sua figura in mezzo al campo, anche in virtù del fatto che un vero regista naturale la Juve non lo ha e proprio per questo bisognerà affidarsi totalmente alle geometrie dell'ex Barcellona.