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Si sono fermati in due. In attesa degli esami previsti per oggi, la Juve ha una certezza: il 9 e il 10 sono fuori, almeno fino alla sosta. Niente Champions League contro il Chelsea e niente derby per loro, con Allegri che ora cerca soluzioni per il futuro. Paulo è uscito in lacrime dopo 20' e un gol, per lui si teme una lesione con uno stop di almeno tre-quattro settimane, mentre Morata desta meno preoccupazione. Entrambi, però, non ci saranno in due gare clou e Allegri deve fare la conta. 

LE SCELTE - Verso il Chelsea, quindi, Allegri dovrà cambiare per forza. Staffette naturali? Kean per Morata, Kulusevski per Dybala. Possibile. Di sicuro non può rinunciare a Federico Chiesa. E' lui la carta su cui puntare, il punto di riferimento, al cui fianco agirà Moise Kean, con Juan Cuadrado di nuovo alzato sulla linea dei giocatori d'attacco e Dejan Kulusevski pronto a entrare a partita in corso. Alla ricerca di risposte definitive. in emergenza e nelle difficoltà, la Juve potrebbe anche tornare a tre. Allegri lo ha già fatto in questa stagione e quando la Juve fatica si copre, ricercando la solidità giusta con le sue tre colonne: Bonucci, Chiellini e De Ligt. Dopo due vittorie la Juve non vuole certo fermarsi, nonostante i problemi, toccherà a Chiesa lanciarla, alla BCD (insieme o alternati) difenderla e a uno tra Kean e Kulusevski diventare protagonista.