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Il primo indizio risale all’allenamento aperto a media e tifosi. Tra le mura della Continassa, diversi rimasero sopresi dalle scelte di Massimiliano Allegri nell’undici contro undici che ha messo di fronte Prima squadra e i giovani di Next Gen e Under 19. Matias Soulé a tutta fascia sulla sinistra. Il dubbio che da esperimento si passasse ad “Allegrata” è, però, arrivato più tardi, con l’argentino classe 2003 messo nuovamente in quella posizione, da quinto, però sul binario di destra.
 
Sempre per restare ai test amichevoli, Matias Soulé è stato tra i più brillanti a disposizione di Allegri, sia da esterno che da sotto punta. Classe, qualità, dribbling e corsa, tanta corsa, tanta da operare un sorpasso a destra quasi sulla linea del traguardo. A poche ore dal fischio d’inizio del primo impegno del 2023 della Juventus, la partita di campionato contro la Cremonese, l’argentino è il favorito per occupare lo slot di campo lasciato libero da Juan Cuadrado. No a McKennie adattato, no a Barbieri, no ad Aké che sarà impegnato con la Next Gen, quindi.
 
Un attestato di stima da non sottovalutare. Un esame fondamentale per Matias Soulé che, adesso, ha l’occasione per scalare le gerarchie e, chissà, convincere il club che il grado di maturazione raggiunto è quello giusto per restare in Prima squadra e che non c’è bisogno di allontanarsi da Torino per un’esperienza in prestito.