3
"La squalifica di Francisco Conceiçao è un inno all’ottusità. «Non si poteva fare altrimenti, sul referto c’è scritto quello», rispondono gli esperti di ingiustizia sportiva", inizia così il duro commento di Guido Vaciago su Tuttosport in merito a quanto successo in Juventus-Cagliari. "Quindi, ricapitolando: l’arbitro Marinelli prende un abbaglio ed espelle Conceiçao per simulazione; poi, coerente con il suo errore, scrive il referto e ribadisce il concetto; nel frattempo il vicedesignatore arbitrale Gervasoni dice, in tv, che quella è una decisione sbagliata e il designatore Rocchi conferma il giorno dopo. Ma ormai la macchina è partita e non ci sono freni e manco il volante, si va dritti contro il muro della logica".


Squalifica Conceicao, il commento di Vaciago


Vaciago si chiede poi come possa essere credibile una giustizia che funziona in questo modo, ricordando anche quanto successo con il capitolo plusvalenze. "Ma quale credibilità può avere una giustizia che funziona così? Che non riesce mai a essere coerente con se stessa sia quando valuta un pestone che quando giudica le plusvalenze in due, se non tre, modi diversi. Come si può chiedere a un giocatore di collaborare in campo con un arbitro se il sistema non è in grado di dimostrargli di essere giusto. E come si fa a convincere i tifosi che è tutto regolare, che devono credere a quello che vedono (pagando anche carissimo per poterlo fare)?"